Consorzio Farsi Prossimo celebra i suoi (primi) 25 anni

Consorzio Farsi Prossimo celebra i suoi (primi) 25 anni

Un traguardo significativo per il Consorzio Farsi Prossimo, realtà pilastro del welfare milanese e lombardo, che ha da pochi giorni compiuto 25 anni.

Formalmente costituito alla fine del 1998, per riunire e mettere a sistema i tanti servizi e le cooperative nate da Caritas Ambrosiana e dal mandato della lettera “Farsi Prossimo” dell'allora arcivescovo di Milano, il cardinale Carlo Maria Martini, il Consorzio Farsi Prossimo è composto oggi da 13 cooperative sociali che lavorano nelle province di Milano, Monza e Brianza, Lecco, Varese e Como a favore delle persone che vivono un disagio sociale: famiglie e persone in difficoltà, anziani, stranieri e rifugiati, minori stranieri soli, persone con disabilità fisica e psichica.

Il 25esimo anniversario è stato celebrato ieri, martedì 30 gennaio, con uno spettacolo all'Auditorium San Fedele di via Hoepli a Milano, offerto e dedicato a tutti i lavoratori, soci, collaboratori e volontari di CFP e delle cooperative: la scelta del monologo “Sei donne che hanno cambiato il mondo” di Gabriella Greison, fisica, scrittrice e attrice, ha voluto simboleggiare l'impronta che, spesso silenziosamente, anche gli operatori delle cooperative di Consorzio Farsi Prossimo lasciano quotidianamente nella vita delle persone aiutate nei molti servizi in cui lavorano.

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25esimo greison

 

«Consorzio è avere la stessa sorte. Siamo in tanti, tante persone, realtà, imprese economiche che lavorano in un territorio ampio e complesso, ma tutti con lo stesso obiettivo: rispondere ai bisogni di chi vive delle fragilità, che dopo gli anni del Covid sono aumentate – così ha detto Giovanni Lucchini, presidente di Consorzio Farsi Prossimo aprendo la serata. – Ma vogliamo anche festeggiarci, perché nonostante le difficoltà, con fantasia e competenza, sappiamo sempre andare avanti buttando il cuore oltre l'ostacolo».

«Voi siete l'avamposto più organizzato e competente della missione che persegue Caritas – sono state invece le parole di incoraggiamento di Luciano Gualzetti, direttore della Caritas Ambrosiana. – Il Consorzio, le cooperative, oltre alle fondazioni che ci affiancano sono gli strumenti concreti di Caritas Ambrosiana che danno risposte organizzate non solo per stare accanto e aiutare chi fa fatica, ma lavorano anche per rimuovere le cause delle difficoltà, perché le cose cambino non solo per le singole persone, ma per tutta la società civile».

 

25esimo presidenti